La Sezione Autonomie su Codice strada e straordinario

Ed ecco arrivata la Deliberazione n. 5/2019 della Sezione Autonomie della Corte dei conti.

Il tentativo di tenere gli incrementi del fondo finanziati con il 208 del Codice della strada fuori dal tetto dell’anno 2016 di cui all’art. 23 comma 2 del d.lgs. 75/2017 andava fatto. Non stiamo qua a dire: giusto e sbagliato. Prendiamo atto che i magistrati contabili hanno ritenuto che non si possano escludere dal limite al trattamento accessorio.

Nella stessa Deliberazione è stato anche detto che con il 208 non si possono finanziare attività in straordinario e quindi aumentare il relativo fondo.

Da ultimo, è stato anche esaminato un dubbio che da tempo ci si portava dietro: siccome con ogni CCNL cambiano in aumento i tabellari e di conseguenza anche il costo di un’ora di lavoro straordinario, è possibile incrementare tale fondo per neutralizzare tali effetti? (un po’ come si fa con i differenziali delle progressioni orizzontali).

Risposta: Poco persuasiva appare la richiesta di neutralizzare gli effetti dei rinnovi contrattuali integrando virtualmente il fondo per il lavoro straordinario degli incrementi percentuali intervenuti fra il 1998 e il 2016.

 

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