Mi occupo, brevemente, di una situazione che ho già affrontato tempo fa (https://www.gianlucabertagna.it/2012/02/19/come-eludere-il-turn-over-con-il-part-time/), quando il turn-over aveva altre percentuali, ma che come concetto è sempre attuale: cosa accade alle capacità assunzionali quando si ampliano le ore di un dipendente ASSUNTO IN ORIGINE a tempo parziale.
E’ opinione condivisa da tutte le Sezioni regionali della Corte dei conti, che tale incremento di ore senza giungere al tempo pieno, non costituisca nuova assunzione ai sensi dell’art. 3 comma 101 della legge finanziaria del 2008 e quindi non vi è erosione della capacità assunzionale. Per tutta una serie di motivi che avevo spiegato al link sopra indicato, non sono d’accordo, ma anche la Corte dei conti ricorda che non si possono mettere in atto azioni ELUSIVE come quello di aumentare le ore a 35 e non a 36 (si veda ad esempio CdC Sardegna, con deliberazione n. 67/2012).
Ora, facciamo questo esempio:
- Dipendente assunto a 18 ore.
- Incrementato, negli anni scorsi, dall’ente a 34 ore senza erosione delle capacità assunzionali in linea con i pareri della Corte dei conti
- Volontà oggi di portare il dipendente a tempo pieno ovvero 36 ore.
Domanda: dalla capacità assunzionale, oggi, scalo 2 ore oppure 18 ore pari alla differenza tra il part-time iniziale e il tempo pieno?
Io non ho dubbi nel rispondere che vanno scalate 18 ore, anche perchè, diversamente, il giochetto sarebbe davvero troppo facile. E non credo che si chiami neppure “sopravvivenza”. Qua si parla di applicazione di norme e se la trasformazione da tempo parziale a tempo pieno è paragonata ad una assunzione per legge (art. 3 comma 101), non può che essere che questo valga con riferimento alle ore iniziali del rapporto di lavoro.
domanda: vincitore di concorso pubblico per un posto part time 35% funzionario tecnico D3 e assunto il 1 novembre 2016, può l’amministrazione dal 1 gennaio 2017 aumentarmi il part time fino al 50%?
grazie.
Buongiorno,
Sono dipendente part time a tempo indeterminato che in passato a prestato servizio per lo stesso ente ma in altra sede con contratti full time a tempo determinato.
A marzo 2017 ho proposto al responsabile del personale , in forma scritta per il secondo anno , la richiesta di aumento orario nel caso in cui le esigenze di servizio lo rendessero necessario.
Ora di fronte a una nuova assunzione a part time come posso muovermi per far valere le mie richieste di aumento orario?
Certa di una vostra presa visione resto in attesa di risposta.
Cordiali saluti
Buongiorno,
Sono dipendente assunta part time a tempo indeterminato che in passato a prestato servizio per lo stesso ente con contratti full time a tempo determinato.
Nel 2016 ho richiesto forma scritta di essere passata a tempo pieno e mi hanno risposto che non avevano risorse. Ho riproposto la richiesta nel 2017 e non mi hanno neanche risposto.
Ora hanno presentato un Piano di Fabbisogno in cui prevedono l’assunzione di numerose figure (2 nel 2017 ed altre nel Triennio) a tempo pieno nel mio profilo ed in altri, dimostrando di avere risorse economiche.
La mia domanda è: non dovrebbero prima provvedere alla mia trasformazione ai sensi del comma 101 dell’art 3 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 che prevede “In caso di assunzione di personale a tempo pieno è data precedenza alla trasformazione del rapporto di lavoro per i dipendenti assunti a tempo parziale che ne abbiano fatto richiesta.”
Se questo è valido, si deve essere collegati al profilo in assunzione o vale solo avere risorse e posti vacanti in pianta organica?
In attesa di risposta, porgo cordiali saluti
La norma c’è e quindi va rispettata. Ma è anche vero che ciò che decide è il fabbisogno di personale. Quindi la disposizione è da leggere per me nel senso che se un ente ha un determinato fabbisogno su un determinato profilo e attualmente vi è un dipendente part-time inquadrato in quel profilo che fa domanda di trasformazione a tempo pieno, quest’ultimo ha la precedenza rispetto alle altre assunzioni previste.
Salve, sono dipendente della P.A. a tempo parziale da circa 3 anni. E’ possibile trasformare il mio contratto da part-time a full-time? per fare cio’ e’ necessario l’intervento dell’Amministrazione oppure dovro’ partecipare ad un nuovo concorso full-time? grazie
Salve siamo un gruppo di 36 lavoratori assunti con contratto part time cat B3 a 34 ore, nel caso di nuove assunzioni è previsto il diritto di precedenza . Per essere tutti passati a pemto pino la disponibilità nella pianta organica deve prevedere 24 posti vacanti nel profilo B3 o solo i posti per la differnza delle ore che mancano per un full time ( in questo caso solo due posti b3)?
Salve siamo un gruppo di 36 lavoratori assunti con contratto part time cat B3 a 34 ore, nel caso di nuove assunzioni è previsto il diritto di precedenza . Per essere tutti passati a tempo pieno la disponibilità nella pianta organica deve prevedere 36 posti vacanti nel profilo B3 o solo i posti per la differnza delle ore che mancano per un full time ( in questo caso solo due posti b3)?
E’ possibile incrementare l’orario di lavoro di un dipendente part time a tempo determinato? Nel caso specifico, da 18 a 30 ore. Grazie
Salve sono assunto da circa vent’anni in una agenzia di pulizie con contratto partime 20 ore settimanali, in questi anni dopo di me è stato assunto altro personale con contratto full time è giusto,cosa devo fare? Grazie
Buongiorno, mi ricollego al precedente intervento di Vincenzo. Sono una dipendente a tempo part Time (assunta con concorso per part time). L’ente presso cui lavoro avrebbe disponibilità di portarmi a full time ma mi viene richiesto di partecipare a concorso, senza peraltro nessun tipo di precedenza (avrei solo conservato il mio attuale posto part Time nel caso non vincessi il concorso). È corretta questa cosa? Nel caso di nuove assunzioni non dovrebbe prevalere la trasformazione di un part time a full time? Grazie