Risparmi progettazione e fondo

Girano voci che la differenza tra l’ex 2% e l’attuale 0,5% erogato per le progettazioni interne, possa essere destinata ad integrare il fondo delle risorse decentrate per essere distribuita tra tutti i dipendenti degli enti locali.

Il tutto nasce dall’art. 2 comma 32 della Finanziaria 2009 che riporto di seguito:  A decorrere dall’anno 2009 il trattamento economico accessorio dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni è corrisposto in base alla qualità, produttività e capacità innovativa della prestazione lavorativa utilizzando anche le risorse finanziarie di cui all’articolo 61, comma 17, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.

Taluni sostengono che quindi a livello di ente si possa applicare l’incremento dell’1,5% del risparmio a seguito della percentuale dello 0,5% per le progettazioni interne.

Personalmente vedo la situazione alquanto critica e non mi pare che ci sia spazio per operare in questo modo per una serie di motivi (che non devono convincere, ma piuttosto creare uno stimolo di riflessione):

1. La norma non mi sembra scritta per gli enti locali. Il termine “pubbliche amministrazioni” non è adeguatamente specificato. E quindi non è detto che riguardi comuni, province, ecc. La conferma di ciò è anche quel “a decorere dal 2009”, come se fosse solo da quest’anno che noi dobbiamo erogare la produttività per merito, premi, obiettivi, qualità, ecc. ecc. Su questo siamo avanti da un decennio.

2. La norma eventualmente non parla di incrementare il fondo, ma di corrispondere un trattamento accessorio. Quindi nessun incremento è previsto, semmai si parla di come utilizzare il fondo.

3. Il riferimento all’art. 61 comma 17 riguarda proprio al norma che prevede che per le autonomie territoriali non si applica il riversamento dell’economia ad apposito capitolo dello Stato.

4. L’unica soluzione appare quindi quella di impegnare esclusivamente la somma corrispondente allo 0,5%. Conferma di ciò: la Cassa depositi e prestiti al momento della concessione di un nuovo prestito ha previsto un nuovo modello contenente proprio la dichiarazione che è solo lo 0,5% che verrà impegnato per la progettazione interna di quell’opera. Ve la sentite di barare?

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