Costituzione di Asp e spese di personale

CALCOLO ALLARGATO SULLE ASP

 

La costituzione di un’Asp da parte di un ente locale non può dimenticare le spese di personale. È questo il principio sancito dalla Deliberazione n. 5/2010 della Sezione autonomie della Corte dei conti chiamata a pronunciarsi su un quesito posto ai giudici contabili dell’Emilia Romagna.

Il caso è abbastanza chiaro. Un comune costituisce un’Azienda di servizi alla persona per il perseguimento di fini istituzionali in campo sociale-sanitario indicati nella Legge n. 328/2000 trasferendo parte del personale che prima era dipendente dell’ente stesso. Negli accordi sindacali inerenti il passaggio è previsto il riassorbimento del personale stesso da parte del comune nel caso di scioglimento dell’Asp.

Nell’ambito del comma 557 della finanziaria 2007 e dell’art. 76 comma 1 del Dl n. 112/2008, cosa succede alle spese di personale del comune?

La Sezione autonomie non ha dubbi nel ricomprendere tali spese in quelle dell’ente. Si tratta di un principio di consolidamento della spesa ormai più volte sottolineato soprattutto in presenza di situazioni ibride di trasferimenti non definitivi del personale alle nuove costituende realtà di gestione.

A ben vedere anche l’art. 22 della L. 69/2009 in modifica al D.lgs. 165/2001 ha previsto che nel più ampio termine di “gestione all’esterno di ciò che prima veniva gestito all’interno” gli enti provvedono al congelamento dei posti (e delle spese) per tutte quelle situazioni in cui è previsto un successivo eventuale riassorbimento del personale.

A simili conclusioni le Sezioni regionali della Corte di conti erano giunte anche in materia di costituzione di unioni di comuni, ma potremmo anche includere nell’elenco i consorzi e le gestioni associate.

D’altronde si tratta di forme gestionali destinate ad una razionalizzazione della spesa e risulterebbe quindi assurdo che, proprio per tali nuove entità, si avesse invece l’effetto contrario di aumentare i costi del personale.

Rimane però il forte dubbio di come tali movimenti debbano essere registrati nelle tabelle presenti sui questionari al bilancio e al rendiconto dei comuni. Nei prospetti vanno indicate solo le spese di dettaglio dell’ente oppure di fatto anche quelle delle gestioni associate ancorchè non direttamente sostenute?

La stessa Delibera 5/2010 afferma invece che un trasferimento di risorse finanziarie dall’Asp all’ente locale per l’assunzione da parte di quest’ultimo di dipendenti a tempo determinato per l’attività di sostegno ai portatori di handicap, non rientra tra le voci della spesa di personale.

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