La prima semplificazione portata dal PIAO si chiama “Questionario di monitoraggio del PIAO”. È tutto vero, verissimo. Lo trovate qua. Dopo soli tre mesi e mezzo dal via del nuovo Piano è già pronto un questionario di monitoraggio. E pensare che per il 2022 tante amministrazioni devono ancora farlo o hanno approvato il cosiddetto PIAO ricognitorio. Volete non fare già un monitoraggio?
Questa cosa del PIAO sta sfuggendo di mano. Davvero.
E poi, le amministrazioni sono costrette a rispondere a questo monitoraggio? Come se non ci fosse altro da fare…
Diciamo che la Circolare usa un termine bellissimo. Mi auguro che ci abbiano pensato con cura e precisione, perché è uno di quelli forti: “Tutte le amministrazioni in indirizzo sono chiamate a compilare il questionario on line”. Non è bellissimo? Sono chiamate. Non “sono tenute” oppure “possono compilare”… sono “chiamate”… un limbo da applausi. Bravissimi.
Fatto sta che nessuna norma prevede un monitoraggio e che, ovviamente, non c’è nessuna sanzione… la Circolare stessa ci cerca per collaborare con il Dipartimento della Funzione Pubblica laddove afferma che si tratta di “un importante momento per acquisire (informazioni e suggerimenti, n.d.r.), in un’ottica di collaborazione con le amministrazioni interessate”.
Quindi sì, se possiamo, collaboriamo. Potrebbe essere l’occasione giusta per dire chiaramente che per adesso il PIAO fa acqua da tutte le parti.