In data 4 marzo 2010 il Senato ha approvato il collegato-lavoro alla finanziaria. Il documento contiene diverse disposizioni che riguardano anche le autonomie locali.
In modo particolare si sottolinea l’introduzione delle seguenti disposizioni:
– La assunzioni di personale non andranno comunicate entro le 24 ore del giorno antecedente bensì entro il ventesimo giorno del mese in cui tale assunzioni (o modifiche) sono state effettuate;
– Conferimento dei dati relativi al bandi di concorso e alle procedure comparative relative agli incarichi esterni alla borsa nazionale del lavoro;
– In caso di trasferimento nel passaggio di funzioni il personale che non è trasferito in mobilità a soggetti esterni deve essere dichiarato in esubero e dovrà essere inserito nelle liste di disponibilità;
– I distacchi e i comandi di personale potranno durare al massimo per tre anni;
– Sono sottratte alla disciplina della privacy le notizie riguardanti lo svolgimento delle prestazioni lavorative di chiunque sia addetto a una funzione pubblica;
– Entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del collegato-lavoro le amministrazioni potranno rivedere i provvedimenti di concessione del part-time adottati prima del Dl n. 112 / 2008;
– I dipendenti pubblici potranno richiedere un’aspettativa di 12 mesi per verificare la possibilità di intraprendere un’attività professionale o imprenditoriale.