Collegato Lavoro

Come sappiamo è stato approvato in via definitiva il Collegato Lavoro.

L’effettiva entrata in vigore dipende dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Riporto in allegato il testo definitivo e di seguito qualche schema riassuntivo.

Quindi:

– La assunzioni, modifiche o cessazioni di personale non andranno comunicate entro le 24 ore del giorno antecedente bensì entro il ventesimo giorno del mese successivo in cui gli eventi si sono verificati

– Conferimento dei dati relativi al bandi di concorso e alle procedure comparative relative agli incarichi esterni alla borsa nazionale del lavoro;

– In caso di trasferimento nel passaggio di funzioni o esternalizzazioni il personale che non è trasferito in mobilità a soggetti esterni deve essere dichiarato in esubero e dovrà essere inserito nelle liste di disponibilità;

– I distacchi e i comandi di personale potranno durare al massimo per tre anni e vanno valutati in sede di programmazione triennale del fabbisogno;

– Sono sottratte alla disciplina della privacy le notizie riguardanti lo svolgimento delle prestazioni lavorative di chiunque sia addetto a una funzione pubblica;

– Entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del collegato-lavoro le amministrazioni potranno rivedere i provvedimenti di concessione del part-time adottati prima del Dl n.  112 / 2008;

– I dipendenti pubblici potranno richiedere un’aspettativa di 12 mesi per verificare la possibilità di intraprendere un’attività professionale o imprenditoriale;

– Verrà approvato uno o più Decreti Legislativi per creare dei “Testi unici” sui permessi dei pubblici dipendenti;

– Rivisto l’art. 33 comma 3 della L. 104/92

– Verrà previsto l’obbligo di comunicare i dati relativi ai beneficiari della L. 104/92 alla Funzione Pubblica;

– La percentuale delle progettazioni interne torna al 2%.

ALLEGATO: COLLEGATO LAVORO DEFINITIVO