Nel sistema in cui viviamo, le notizie circolano con una velocità incontrollabile.
Nel nostro piccolo, anche le novità giuridiche che stanno per arrivare, sono già in nostro possesso. Quindi, perchè non sfruttare questo piccolo vantaggio?
Ad esempio, sembra proprio che all’interno della legge di conversione del d.l. 4/2019 ci sia scritto che è obbligatoria la permanenza da parte dei neo assunti a tempo indeterminato per almeno cinque anni nell’amministrazione di appartenenza.
Tale azione, finora, poteva essere applicata dagli enti locali con eventuale (non obbligatoria) norma regolamentare. Adesso, invece, diventa un obbligo di legge. Ma solo, appunto, da quando la legge sarà in Gazzetta Ufficiale.
Come si dice? Uomo avvisato…
Ci includerei anche gli agenti di Polizia Locale: “nell’ambito dell’ente di appartenenza, i neo assunti, non possono essere trasferiti/comandati ad altro settore/servizio del medesimo ente, se non trascorsi 8 anni anni dalla loro assunzione”.
Così finisce la pacchia per alcuni deleteri amministratori che sfruttano in ogni caso, un settore quale quello della Polizia Locale, con mero “transito” di assunzione.
Ma la norma sarà retroattiva? I vincitori assunti oggi, saranno compresi nell’obbligo?
Grazie
…vorrei sapere se qualcuno ha letto la proposta di legge e se il testo in votazione prevede la retroattività