Procedure concorsuali sospese e progressioni verticali

Come sapete, l’art. 87 comma 5 del d.l. 18/2020 ha sospeso le procedure concorsuali di sessanta giorni a seguito dell’emergenza da coronavirus.

Lo svolgimento delle procedure concorsuali per l’accesso al pubblico impiego, ad esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica, sono sospese per sessanta giorni a decorrere dall’entrata in vigore del presente decreto. Resta ferma la conclusione delle procedure per le quali risulti già ultimata la valutazione dei candidati, nonché la possibilità di svolgimento dei procedimenti per il conferimento di incarichi, anche dirigenziali, nelle pubbliche amministrazioni di cui al comma 1, che si istaurano e si svolgono in via telematica e che si possono concludere anche utilizzando le modalità lavorative di cui ai commi che precedono, ivi incluse le procedure relative alle progressioni di cui all’articolo 22, comma 15, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75.

(Avete visto come scrivono le norme? “Lo svolgimento delle procedure… sono sospese”. Ma facciamo finta di niente).

Come scritto nell’ultimo periodo è possibile concludere eventuali progressioni verticali.

Ho quindi pensato di creare uno schema riassuntivo che delinea la differenza tra “progressioni di carriera” e “progressioni verticali” previste dal d.lgs. 75/2017.

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2 pensieri su “Procedure concorsuali sospese e progressioni verticali

  1. marco passarelli dice:

    Un comma scritto da sgrammaticati e probabilmente sproporzionato rispetto al fine dichiarato di evitare gli assembramenti per la scarsa consapevolezza della nozione di procedimento amministrativo. La risposta del Ministro Azzolina al question time del Senato il 25 marzo e le dichiarazioni del Ministro Dadone sulla sospensione con effetto limitato alle sole prove d’esame sono posizioni ragionevoli ma non coerenti con il testo della norma e non confermate nemmeno dalla Circolare n. 2/2020 del DFP.
    Però il “vezzo” finale di escludere dalla sospensione una procedura speciale che ben potrebbe causare assembramenti al pari di qualsiasi altro concorso pubblico mi rimane assolutamente incomprensibile

  2. Valence dice:

    Credo che l’unica soluzione realistica e di buon senso sarebbe disporre una chiusura “semplificata” delle procedure concorsuali sospese con iter avanzato (es. con gli scritti fatti) rendendo definitiva la graduatoria provvisoria e consente di assumere da subito…poi vedremo questi concorsi “snelli” in prova fino al 31/12. Il rischio è di far slittare assunzioni necessarie in enti in deficit grave di personale e di creare un vero e proprio “ingorgo concorsuale” alla riapertura.

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