Nuovo rendiconto, nuovi calcoli degli spazi assunzionali

Come sapete, per comuni e province, per determinare gli spazi assunzionali a tempo indeterminato, c’è uno stretto raccordo con i dati contabili dell’ultimo rendiconto per la spesa di personale e per il fondo crediti di dubbia esigibilità e degli ultimi tre rendiconti per le entrate correnti.

La lettera della fonte legale ha condotto fin dal principio la magistratura contabile a sottolineare come, a prescindere dal dato utilizzato per la formulazione della programmazione dei fabbisogni triennale, essa deve essere aggiornata al sopraggiungere di ogni successivo rendiconto della gestione.

Si rammenta, perché la prima ad esprimersi sul tema specifico e specialmente chiara, la deliberazione 55/2020/PAR della Sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna: in quella sede si era ben evidenziato come “Alla luce della lettera e della ratio della normativa sopra riassunta (…) per “ultimo rendiconto della gestione approvato” debba intendersi il primo rendiconto utile approvato in ordine cronologico a ritroso rispetto all’adozione della procedura di assunzione del personale”.

L’ultimo rendiconto in ordine di tempo, quindi, non nel momento dell’adozione della programmazione dei fabbisogni di personale, ma nel momento in cui si deve dare corso a ciascuna procedura assunzionale.

Impostazione, quella di cui sopra, mantenuta nelle successive pronunce della magistratura contabile, che va letta in questo momento, semplicemente, come segue:

  • il comune ha approvato (se lo ha già fatto) la programmazione dei fabbisogni di personale alla luce dei dati del rendiconto 2021, basando la determinazione dei propri spazi assunzionali sul rapporto tra spesa di personale 2021 ed entrate correnti 2019/2020/2021, calcolate al netto del FCDE 2021;
  • giunti alla formale approvazione (ad opera del consiglio comunale) del rendiconto della gestione dell’anno 2022, il computo degli spazi assunzionali andrà rivisto e le azioni assunzionali già programmate saranno possibili solo se il calcolo aggiornato le consente ancora. Ovvero, ritornando alla formula sintetica di cui sopra, occorrerà riformulare il conteggio degli spazi assunzionali sul rapporto tra la spesa di personale registrata nel 2022 e le entrate correnti, a questo punto, del triennio 2020/2021/2022, calcolate al netto del FCDE 2022.

Se alla luce dei dati del nuovo rendiconto la “posizione” del comune dovesse mutare, sarà necessario adeguare la programmazione delle assunzioni compatibilmente con il dato aggiornato.

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