Come sapete il CCNL 16/07/2024 ha rivisto le modalità di quantificazione della retribuzione di posizione dei Segretari comunali e provinciali sulla base di meccanismi simili a quelli dei Dirigenti o delle EQ. Nello specifico è prevista una graduazione che porta ad attribuire una retribuzione di posizione tra un minimo e un massimo individuati dal CCNL.
Anche con riferimento ai criteri specifici da adottare da parte di ogni ente, ne parleremo al corso previsto per l’11 ottobre e per il quale potete trovare informazioni QUI.
Nel frattempo, segnalo l’importante Orientamento applicativo dell’ARAN AFL78 che ha spiegato con quali relazioni sindacali vanno approvati tali criteri. Lo riporto:
Quali sono le prerogative sindacali per l’adozione della nuova disciplina della retribuzione di posizione dei Segretari?
Nei soli enti nei quali è presente la Dirigenza i criteri per la definizione del sistema di graduazione della retribuzione di posizione sono oggetto di Confronto, come previsto dall’art. 34, lett. a) del CCNL 16.07.2024. Negli enti in cui non vi sono dirigenti, la predeterminazione dei criteri non è oggetto di alcuna forma di relazione sindacale.
p.s. sempre in argomento segnalo che, a differenza da quanto diffuso negli scorsi giorni, al momento non sembra passato l’emendamento inserito al Decreto Omnibus che prevedeva l’esclusione dai limiti (spesa di personale e trattamento accessorio) dei compensi dei Segretari comunali e provinciali.