Ritorno sulla questione dell’eventuale “recupero” fino al 3,2% delle retribuzioni dei dipendenti degli enti locali secondo quanto previsto dall’art. 9 del Dl n. 78/2010.
Ho recuperato (grazie Antonella!) l’atto con cui la Corte dei conti nel 2009 aveva certificato il biennio economico 2008-2009. Mi pare palesemente chiaro che fosse contenuto nel 3,2%.
Ecco uno stralcio della certificazione:
Per quanto riguarda, la valutazione di compatibilità economica, correlata al rispetto del tasso di inflazione programmato, l’incremento delle retribuzioni risulta pari al 3,2%, in linea con gli incrementi negoziali previsti nei documenti di programmazione economico-finanziaria e assentiti anche per gli altri comparti di contrattazione, con possibile aumento medio pro-capite fino al 4,35%, in ragione della possibilità dell’attribuzione di risorse “ulteriori” fino ad un massimo dell’1,5%, correlate, però, a recuperi di produttività o a premiare professionalità e merito. Sicché può ritenersi che sussistano i presupposti per una certificazione positiva degli incrementi contrattuali delle retribuzioni del personale del comparto previste dall’ipotesi di accordo in esame. Si prende altresì atto che gli oneri risultano contenuti entro i limiti massimi quantificati nell’atto d’indirizzo.
Credo che sull’argomento valga davvero la pena di aspettare ulteriori e ufficiali chiarimenti.