Mobilità: la chiusura del cerchio

Finalmente si chiude la questione sulla mobilità.

Se un ente soggetto a limitazioni cede personale ad un ente non soggetto, questo passaggio è come se fosse “cessazione”. Parola di Corte dei conti Sezioni Riunite (vedi delibera in allegato).

Della serie: ci sono voluti quattro anni per ricordarci che l’art. 1 comma 47 della Finanziaria 2005 è pienamente valido, in vigore ed efficace.

Non so quanti pareri, interpretazioni e delibere ci siano state sulla mobilità. Un’infinità credo. E spesso contrastanti. E la risposta era in una norma di legge e c’era sempre stata…

Queste cose mi fanno riflettere. Tante volte si rincorrono (o addirittura si richiedono) pareri a destra e a sinistra e le norme sono lì che ci aspettano. A volte non sono chiare, è vero, ma penso che sia ora di riprendere in mano le disposizioni legislative prima di tutte le interpretazioni. E lo dico soprattutto a me stesso.

Mi ricordo, ai primi anni di lavoro in comune, che la legge era quella scritta sulla Gazzetta Ufficiale. Ricordo i testi, ovviamente cartacei, che mi venivano passati dal(la) Segretario Comunale con sottolineato in matita le norme di riferimento per gli enti locali. Bei tempi. Ora il rischio è il contrario: la legge è legge ancor prima che venga pubblicata e diventa azione solamente dopo aver avuto la certezza di mille interpretazioni sull’argomento.

Questa sulla mobilità ne è un caso eclatante.

ALLEGATO: delibera_59_2010_Corte dei conti

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