Ho già affrontato a questo link: https://www.gianlucabertagna.it/2012/03/26/turn-over-e-resti-non-utilizzati-dagli-anni-precedenti/ la questione sulla possibilità per gli enti soggetti a patto di considerare al fine del turn-over le cessazioni degli anni precedenti e non solo del precedente esercizio.
Aggiungo, a quanto già scritto, che, richiamati i contenuti del parere n. 52/2010 delle sezioni riunite, la Corte dei conti della Toscana ha rivisto la situazione affermando nella Deliberazione n. 176/2012, che “… pur in assenza di una normativa o di prassi interpretativa ad hoc che attribuisca agli enti locali la facoltà di utilizzare i resti delle cessazioni degli anni pregressi, si ritiene che i principi delle norme vigenti in materia non escludono tale possibilità”.