Differenziali stipendiali, due questioni importanti

È tempo di progressioni orizzontali. O meglio, come si dice oggi, di differenziali stipendiali.

La fine dell’anno sempre più vicina porta quasi ad un bisogno fisiologico di procedere con il contratto integrativo. E lì dentro, la parte del leone, non può che essere quella del riconoscimento di nuovi differenziali stipendiali.

Prendendo come sempre spunto dalle questioni che ci sottoponete, mi soffermo su due aspetti.

Il nuovo meccanismo delle progressioni orizzontali impone che la decorrenza sia sempre il 1 gennaio dell’anno in cui viene stipulato il CCI che le prevede. Questo anche nel 2023. Cioè, la tesi che dice che siccome il nuovo ordinamento professionale è entrato in vigore il 1 aprile e quindi solo per quest’anno i differenziali potranno decorrere da quella data è per me sbagliata. L’istituto è vero che nasce il giorno del pesce d’aprile (sarà un caso?), ma è chiarissimo l’articolo 14 del CCNL nel dire che la decorrenza è il 1 gennaio.

Il secondo punto di riflessione è questo: per riconoscere le progressioni nel 2023 è sufficiente che il CCI venga stipulato entro il 2023. E sia chiaro: stipulato definitivamente! L’ipotesi non vale. Anche qui, c’è una tesi da rigettare. Quella che vuole che per riconoscere le progressioni nel 2023 la procedura vada chiusa entro il 2023. Cioè che la graduatoria finale debba avvenire entro fine esercizio. Sbagliato, non è così. Questa era la situazione ante 2018! Dal CCNL di quell’anno, infatti, il sistema è cambiato e quindi, confermo che basta la previsione nel CCI stipulato entro l’anno. Per quelli che non ci credono, posso citare i pareri ARAN CFL 69 e CFL 183 nonché le istruzioni del conto annuale.

 

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Un pensiero su “Differenziali stipendiali, due questioni importanti

  1. Anna Murgese dice:

    Buongiorno, se un dipendente ha fatto la progressione nell’ anno 2023, es: Area Istruttori ex cat. C6+differenziale, nel cedolino di gennaio 2024 quale sarà la sua vacanza contrattuale 2022-2024 per Area Istruttori + il differenziale ?
    Con il vecchio tabellare la vacanza contrattuale 2023 corrispondente all’ ex C6 era di 10,27 (teneva conto delle vecchie progressioni €2.054,58 x 0,50%= 10,27), mentre con il nuovo tabellare Area Istruttori+differenziale di cosa bisogna tenere conto per il calcolo della nuova vacanza contrattuale? Solo del tabellare + differenziale (1.782,74 + 57,69 x 0,50%= 9,20). Quindi è più bassa ?
    La ringrazio anticipatamente.
    Saluti.

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