Tutti hanno dei punti deboli. Persino il responsabile delle risorse umane. E proprio su questo fatto i dipendenti che collaborano con lui sanno su cosa contare nei momenti di difficoltà. Ci sono infatti alcuni modi per ingraziarsi “il capo” del personale. Proviamo ad elencarne alcuni.
1. Considerate sacro il periodo che va dal 10 al 20 di ciascun mese. È il periodo dell’elaborazione delle buste paga. Che la procedura sia gestita internamente o esternalizzata non conta. Per fare un’ottima figura ad inizio anno segnate con evidenziatore questo periodo per ciascun mese e sottolineate più volte: NO FERIE!
2. Quando vi verrà chiesto: “Hai fatto il calcolo delle spese del personale?” e la vostra mente andrà sui 28 file di excel che avete visto e rivisto più volte non sbuffate. Sorridete e mostrate la vostra precisione nell’esecuzione dell’adempimento.
3. Tenete i pareri della Corte dei conti, della Funzione Pubblica e del Ministero in due cassetti diversi. Quelli favorevoli e quelli contrari, quelli che dicono una cosa e quelli che la contraddicono. A seconda di come si sveglia il capo aprite il cassetto giusto. Vietato sbagliare.
4. Dimostrate che avete capito la differenza tra assegni per il nucleo famigliare e detrazioni per famigliari a carico.
5. Mai, e poi mai, proferite la parola “responsabilità” quando il vostro capo ha la testa fra le mani e sta scuotendo il capo alle prese con la costituzione del fondo delle risorse decentrate.
6. Quando ricevete dall’Inpdap una richiesta per la redazione di un modello PA04 sorridete ed offritevi volontari per la compilazione.
7. Supportate il responsabile durante la programmazione: preparate la bozza del fabbisogno di personale, del piano annuale delle assunzioni e quel tremendo foglio di calcolo nel quale sono previsti i costi del personale suddiviso correttamente per i capitoli del bilancio.
8. I cartellini delle presenze: è roba vostra! Non torturate il capo chiedendo: ma questo era presente o assente? Oppure: come faccio a calcolare i 5 minuti e 49 secondi in più di quel dipendente? Oppure: ma è giusto il turno fatto in questo modo? Nessuna domanda. In silenzio trovate le risposte e presentate cartellini perfetti per la conferma finale.
9. Annuite e date ragione quando il responsabile delle risorse umane dirà: quelli dell’ufficio tecnico hanno l’incentivo per la progettazione, quelli dell’ufficio tributi l’incentivo Ici, quelli dell’ufficio anagrafe gli incentivi Istat, i vigili il turno… e noi dell’ufficio personale… niente!
10. Leggete tutte le riviste specializzate in gestione del personale e fategli avere sul tavolo una rassegna stampa delle notizie più importanti. Consigliateli soprattutto Risorse Umane della Maggioli. Può darsi che la rubrica “Racconti” lo faccia un po’ sorridere.