Non mi pare che Varese sia famosa per i suoi murales. Vicino al capoluogo di provincia c’è Arcumeggia, con le sue case dipinte. L’ho visitato qualche anno fa e devo dire che è davvero un bel paesino. Giusto per passarci qualche oretta in silenziosa quiete (tranne le urla dei bambini che possono correre e arrampicarsi qua e là senza problemi di traffico).
Eppure a Varese ho scovato dei disegni sui muri troppo simpatici. L’altra mattina, arrivato in anticipo al corso, passeggio nella zona della sede dell’Upel. Vedo un cancello aperto e mi ci fiondo dentro. E’ sicuramente una scuola. C’è un muro tutto dipinto. Davvero carino. Ce ne saranno a centinaia immagino, ma questo mi è piaciuto particolarmente. Soprattutto l’omino uova-e-carote, come l’ho battezzato. Ho fatto qualche foto.
Invidio troppo chi sa disegnare. Per me è una cosa difficilissima. E mi piacciono i colpi di genio. Del murales più grande sono rimasto colpito dal lampo di chi ha raffigurato le mutande in alto a destra appese al filo. Sono dei geni sti ragazzi!
Io invece li odio.
Non avevo dubbi. Appena hai finito di tinteggiare casa avvisami che passo con la truppa…
per fortuna che esistono i giovani a colorare il mondo…..e che esiste qualcuno che apprezza le note di colore anzichè i muri grigi…