I murales di Varese

Non mi pare che Varese sia famosa per i suoi murales. Vicino al capoluogo di provincia c’è Arcumeggia, con le sue case dipinte. L’ho visitato qualche anno fa e devo dire che è davvero un bel paesino. Giusto per passarci qualche oretta in silenziosa quiete (tranne le urla dei bambini che possono correre e arrampicarsi qua e là senza problemi di traffico).

Eppure a Varese ho scovato dei disegni sui muri troppo simpatici. L’altra mattina, arrivato in anticipo al corso, passeggio nella zona della sede dell’Upel. Vedo un cancello aperto e mi ci fiondo dentro. E’ sicuramente una scuola. C’è un muro tutto dipinto. Davvero carino. Ce ne saranno a centinaia immagino, ma questo mi è piaciuto particolarmente. Soprattutto l’omino uova-e-carote, come l’ho battezzato. Ho fatto qualche foto.

Invidio troppo chi sa disegnare. Per me è una cosa difficilissima. E mi piacciono i colpi di genio. Del murales più grande sono rimasto colpito dal lampo di chi ha raffigurato le mutande in alto a destra appese al filo. Sono dei geni sti ragazzi!

Print Friendly, PDF & Email

3 pensieri su “I murales di Varese

  1. gianlucabertagna.it dice:

    Non avevo dubbi. Appena hai finito di tinteggiare casa avvisami che passo con la truppa…

  2. andrea dice:

    per fortuna che esistono i giovani a colorare il mondo…..e che esiste qualcuno che apprezza le note di colore anzichè i muri grigi…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

4 × due =