Delle frasi dei figli, più di tutto mi colpisce la genialità. Certo, anche le battute simpatiche fanno sorridere, ma quello che più mi fa riflettere è quel lampo di genio che passa nella loro testa senza peraltro che se ne accorgano. Un’idea pulita, insomma. Lontana da conseguenze o ragionamenti razionali. Così come viene, la buttano fuori. Ne metto tre, una per ciascuno.
– Secondo me, figlio mio, quando sarai grande, sputtanerai tutti i tuoi soldi nelle scommesse!
– Scommetti di no?
– Papà, qua vogliono sapere se “sedia” è un nome composto. Si o no?
– Boh, te cosa dici?
– Per me sì
– Ah, sì? E composto da cosa?
– Dal legno.
– Papà, ho una domanda.
– Dimmi
– Ma se un cane entra nel laboratorio di un paleontologo, sono guai?